QI di Michael Jordan - Quanto è intelligente Michael Jordan?

Nel corso della sua carriera, Michael Jordan è stato considerato uno dei migliori giocatori di basket di tutti i tempi. Ma non è solo il suo talento sul campo che lo rende così speciale. La sua intelligenza è altrettanto impressionante. Il Quoziente d'Intelligenza (QI) di Michael Jordan è stato valutato a 127, un valore che lo colloca nella fascia superiore per quanto riguarda l'intelligenza. Questo significa che Jordan è in grado di pensare in modo logico e razionale, ed è anche molto creativo. Inoltre, ha una buona capacità di comprendere il linguaggio e di utilizzare le parole in modo efficace.

Qual è il QI di Michael Jordan?

Non c'è una definizione univoca del quoziente intellettivo, e dunque non è possibile fornire una risposta precisa a questa domanda. Tuttavia, secondo alcune stime, il quoziente intellettivo di Michael Jordan potrebbe essere compreso tra 115 e 120.

Michael Jordan - famiglia e vita

Michael Jordan è nato il 17 febbraio 1963 a Brooklyn, New York, da James e Deloris. Suo padre, James, lavorava come meccanico di autobus e sua madre, Deloris, era una casalinga. Michael ha due fratelli maggiori, James Jr. e Larry, e una sorella minore, Roslyn. I genitori di Michael si sono separati quando lui aveva solo tre anni e sua madre lo ha portato a vivere con lei e i suoi nuovi figli in Wilmington, Carolina del Nord. Michael ha trascorso la maggior parte della sua infanzia giocando a basket con i suoi fratelli e i vicini di casa. A causa della separazione dei suoi genitori e delle difficili condizioni economiche in cui si trovava la famiglia, Michael Jordan è stato un bambino timido e introverso. Tuttavia, quando ha iniziato a giocare a basket, è diventato più sicuro di sé e ha scoperto un talento che non sapeva di possedere. Ha iniziato a giocare a pallacanestro nel campionato giovanile della YMCA di Wilmington quando aveva nove anni. Dopo aver vinto il campionato YMCA quando aveva undici anni, Michael è stato selezionato per giocare nella squadra AAU (Amateur Athletic Union) della Carolina del Nord. Ha continuato a eccellere nel basket fino ad arrivare all'Università del North Carolina dove ha vinto il campionato NCAA nel 1982.

Michael Jordan - carriera e successo

Michael Jeffrey Jordan, noto semplicemente come Michael Jordan, è un ex cestista, imprenditore e attuale proprietario della Charlotte Hornets. Jordan è considerato uno dei migliori giocatori di basket di tutti i tempi. Jordan è nato il 17 febbraio 1963 a Brooklyn, New York, da James R. Jordan Sr., un impiegato del dipartimento delle acque e dell'ambiente, e Deloris Peoples Jordan, un'insegnante di scuola elementare. Trascorse la maggior parte della sua infanzia a Wilmington, in Carolina del Nord. Durante il liceo giocò a pallacanestro per la Emsley A. Laney High School di Wilmington, guidando la squadra alla finale statale nel 1981. Dopo il diploma si iscrisse all'Università della Carolina del Nord at Chapel Hill, dove giocò per la squadra di pallacanestro Tar Heels dal 1982 al 1984 sotto coach Dean Smith. Nel 1982 la squadra si aggiudicò il campionato NCAA; nell'ultimo anno fu premiato come miglior giocatore universitario (MVP) della stagione NCAA e fu inserito nella prima squadra All-American. Jordan si laureò in studi storici afroamericani nel 1984 e subito dopo fu scelto dai Chicago Bulls come terzo assoluto al Draft NBA 1984. Inizialmente deriso dai compagni di squadra perché considerato troppo piccolo (1,98 m per 84 kg), presto si rivelò capace di saltare straordinariamente in alto ed effettuare dunk spettacolari che fecero breccia nel cuore degli appassionati e lo consacrarono come nuova stella NBA. Nella stagione 1985-1986 vinse il titolo di Rookie of the Year e nella stagione 1986-1987 conquistò il primo MVP All-Star Game: arrivò secondo nella classifica MVP dietro Magic Johnson ma davanti a Larry Bird. Fu proprio in quell'annata che i Bulls vinsero il primo titolo NBA della loro storia, sconfiggendo i Los Angeles Lakers 4-2 nella finale; per la prima volta nella storia due rookie (Jordan e Bird) erano arrivati fin lì. L'anno successivo i Bulls vinsero ancora la NBA sconfiggendo i Pistons 4-3 nella finale: fu l'inizio di un'incredibile striscia di sei titoli consecutivi (1989-1990, 1990-1991, 1991-1992, 1992-1993, 1993-1994 e 1994-1995), con Jordan che trionfava anche come MVP delle finali in tre occasioni consecutive (1991, 1992 e 1993). Nella stagione 1995-1996 tornò ad essere premiato come MVP stagionale per la quinta volta in carriera; pochi mesi dopo annunciò il suo ritiro dal basket a causa della morte improvvisa del padre James, ucciso da un pirata della strada durante un viaggio in North Carolina. Tornò sul parquet soltanto nel marzo del 1995 con indosso la maglia numero 45 (aveva sempre portato la 23 ma questa gli era stata assegnata ad altri giovani giocatori durante la sua assenza), ma dopo qualche mese tornò alla 23 e guidò i Bulls alla vittoria dell'anello NBA 1996 contro i Seattle SuperSonics. Nell'estate del 1998 annunciò nuovamente il suo ritiro dal basket per dedicarsi alla carriera cinematografica; poco dopo firmò un contratto triennale da 25 milioni di dollari con gli Washington Wizards come presidente esecutivo dello sport e part owner della franchigia (era diventato azionista degli Charlotte Hornets nel 2006). Dopodiché disputò due stagioni con Washington prima di annunciare definitivamente il suo ritiro nel 2003.